Fine del Mercato Tutelato: cassato lo slittamento al 2022
Aggiornamento (20/12/2019): con l'ennesimo ripensamento, lo slittamento al 2022 è stato riconfermato. Questa quindi la data (sarà definitiva stavolta?) in cui finirà il Mercato Tutelato.
Il Senato ha dichiarato inammissibile lo spostamento, annunciato la scorsa settimana, della data fatidica di luglio 2020, quando tutti gli italiani che non l’hanno ancora fatto dovranno spostarsi sul Mercato Libero dell’energia.
Un colpo di scena dopo l’altro: la vicenda della Fine del Mercato Tutelato sta diventando un vero thriller.
A quanto pare, noi di e! non eravamo i soli ritenere assurdo l’ennesimo slittamento della data in cui verranno definitivamente aboliti il Mercato di Maggior Tutela dell’energia elettrica e il Servizio di Tutela del gas. Ovvero, l’atto finale del Decreto Bersani, dopo una storia infinita iniziata vent’anni fa — il Decreto è del 16 marzo 1999.
(Un vero monumento alla burocrazia italiana).

Le motivazioni addotte erano che i consumatori non fossero sufficientemente informati, e che ancora manca l’Elenco dei soggetti abilitati alla vendita di energia — voluto dalla normativa ma i cui paletti non sono ancora stati definiti da ARERA. Ma ieri la Presidenza del Senato ha fatto una piroetta e tutto torna com’era prima. Tanto rumore per nulla…
La data del luglio 2020 torna quindi quella ufficiale, al pari di tutte le altre informazioni che puoi trovare nel nostro approfondimento 2020: La Fine del Mercato Tutelato.
Una lettura che ti consigliamo se ancora non ti sei documentato su ciò che accadrà tra qualche mese — cosa significa Mercato Libero? mi staccheranno la corrente se sto ancora col Servizio Elettrico Nazionale? si spenderà di più o di meno? ci sono interventi tecnici per cambiare fornitore?
E tu cosa dici a questo punto: ci riproveranno un’altra volta? Oppure questa bolla di sapone dimostra che ormai l’era delle proroghe ad libitum è finita?